Sono tre, tutti americani e biografici ma quello più bello è THE IMITATION GAME.
AMERICAN
SNIPER: la guerra, le
sue estreme conseguenze e il razzismo non fanno bene.
Il tema, anzi i temi trattati, non sono nuovi al regista, ma rispetto a
Lettere da Iwo Jima e al più
recente Gran Torino qualcosa non convince in questo film.
Forse il fatto che si tratti di una storia realmente accaduta ha
condizionato la riuscita della pellicola.
Non siamo abituati a
fare confronti, ma decisamente il livello del film non è altezza dei temi
(guerra e razzismo), anzi per volerli giustificare a tutti i costi il risultato
è che si esce dalla sala convinti fermamente che nessuna guerra è giusta e che
le diversità vanno accettate.
Letteralmente la
pellicola si ribella nel finale al regista e mostra quanto insensata sia stato
l’intervento in Iraq ai tempi dell’amministrazione Bush.
All’inizio vengono
mostrate le scene di una scuola militare
per uomini di acciaio che vengono sottoposti a prove infernali per diventare
delle vere macchine da guerra.
Gli stessi uomini che
in fondo sono dei bambinoni si innamorano a prima vista, mettono su famiglia e nel
contempo partono subito dopo per il fronte iracheno a difendere il suolo
americano (o l'industria bellica?).
Nelle scene d’azione
delle operazioni militari per bonificare le città dai ribelli si ritrova quindi
tutto il cinema trionfalista americano ripetuto fino all’ossessione.
Quando però il
cecchino resta solo con il suo fucile a decidere il destino di un altro uomo cala
il silenzio in sala.
Sono queste le
sequenze più riuscite del film che cambiano totalmente il punto di vista dello
spettatore.
C’è anche qualche
altro spunto degno di nota e il viso inespressivo di Bradley Cooper, che qualcuno ha detto assomigli terribilmente al
vero protagonista, ha aiutato il regista.
Il finale con i
filmati d’epoca a colori ricorda un altro famoso corteo, anch’esso tragico.
Ci riferiamo all’assassinio
di J.F.K.
Il film si può
vedere ma in realtà non è quello che ci si aspetta da Clint Eastwood.
Regia: Clint Eastwood , USA 2014, 134’
Cast: Bradley Cooper, Sienna Miller, Jake McDorman, Luke Grimes, Navid Negahban, Keir O'Donnell, Kyle Gallner, Sam Jaeger, Brando Eaton, Brian Hallisay, Eric Close, Owain Yeoman, Max Charles, Billy Miller, Eric Ladin, Marnette Patterson, Greg Duke, Chance Kelly.
BIG
EYES : biografia di una artista nell’America anni ’60.
Regia: Tim Burton , USA 2014, 106’
Cast: Amy Adams, Christoph Waltz,
Danny Huston, Krysten Ritter, Jason Schwartzman, Terence Stamp, Jon Polito,
Stephanie Bennett, Heather Doerksen, Andrew Airlie, Elisabetta Fantone, Emily
Fonda, James Saito, Vanessa Ross, Steven Wiig, Jill Morrison, Emily Bruhn.
THE
IMITATION GAME : la storia dell'antenato
del computer e del suo geniale inventore.
Regia: Morten Tyldum, Gran Bretagna, USA 2014, 113’
Cast: Benedict Cumberbatch, Keira
Knightley, Matthew Goode, Mark Strong, Rory Kinnear, Charles Dance, Allen
Leech, Matthew Beard, Tuppence Middleton, Tom Goodman-Hill, Ancuta Breaban, Lee
Asquith-Coe, James Northcote, Victoria Wicks, Scott Stevenson, Stuart Matthews.
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